Pasta al limone: la perfezione della semplicità
Ecco come far risaltare al massimo la pasta fresca che sicuramente avete intenzione di fare con le uova di primavera. Avete questa intenzione, no? Ah, sì, lo sapevo infatti! Ecco perché ho pensato alla pasta al limone, un profumatissimo e delicatissimo equilibrio di sapori e di aromi.
Ingredienti per 3 persone circa: due limoni non trattati (bio), burro di buona qualità g 100, formaggio grattugiato (parmigiano o grana padano) g 100, sale, pepe (facoltativo), pasta all’uovo preferibilmente lunga (tagliolini, tagliatelline ecc…)
Questa ricetta è di una semplicità ineguagliata! Si grattugia la parte gialla della buccia del limone (dopo averlo lavato e asciugato) e si unisce in una ciotola con il burro a pezzetti e un pizzio di sale. Quando la pasta è cotta la si butta nella ciotola e si mescola bene. Si completa il tutto con il formaggio e, se piace (io lo preferisco senza) una spolverata di pepe, entrambe cose che possono essere aggiunte dai commensali direttamente nel loro piatto. Ci vuole il burro (l’olio non va), ci vuole il limone (se no non ha senso) e ci vuole il formaggio (per dare ricchezza). Tutto qua!
Ah… dimenticavo: è ottima anche con la pasta integrale!
Due teste e quattro fornelli 
😉 sembra davvero buona..mi sa che la provo! Ma dici che se sostituisco il burro con l’olio d’oliva è la stessa cosa? Ciaooooo
Ah la pasta al limone! Io l’adoro. Mi è stata insegnata da un amico di Napoli tanti anni fa ed è rimasta tra i miei preferiti. Ideale poi per quei momenti in cui la dispensa piange…
Vero Alex!!!! Mariacristina… con l’olio temo sia parecchio diversa… se ti va prova, ma secondo me (come dire) si “rompe l’incantesimo”…
😉 beh..allora sarebbe un peccato sprecare dei bei limoni biologici!! Seguirò il tuo consiglio e proverò la ricetta originale! 😀
per chi non ama il grana / parmigiano….provo del pecorino? o è sconsigliabile?
Beh secondo me il grana si può sostituire anche con il pecorino e al burro si potrebbe sostituire la panna (con l’olio non m’ispira proprio, per una volta, concordo con Nisetta)… e al posto del pepe nero, magari si potrebbe mettere del pepe bianco…
però insomma così di fatto diventa un’altra ricetta e dalla “perfezione della semplicità” passiamo “alla fantasia della variante” eh eh 😉
scusate la latitanza: la mamma mi aveva sequestrata per il week end. Caso vuole che proprio oggi abbia rifatto questa pasta!!!! Il pecorino ci può pure stare, ma magari non stroppo salato (non un romano insomma!) perché è comunque una preparazione dal gusto delicato. Con la panna sono dubbiosa (e poco fiduciosa, ma è questione di gusti immagino)… magari ci sta, ma decisamente sarebbe tutta un’altra ricetta… (PS: il “cat” in Monicat è per simpatie verso il felinume che zampetta in questo blog o ha altri significati? 😉 )